#parolaalpresidente

Che fretta c'era...

Fine stagione e i verdetti iniziano a sentenziare fallimenti e successi, feste e caroselli, sconforto e delusione.

Dove verdetti all'orizzonte non se ne annusano è in Figc. Domani saranno 90gg dall'inizio del commissariamento e la strada sembra sempre più tortuosa.

 

I verdetti sul campo, dicevo, si stanno invece definendo e necessitano di risposte. Iscrizioni (licenze nazionali emanate senza la parte relativa alle garanzie), eventuali ripescaggi, eventuali seconde squadre, eventuali cambi di format in prospettiva 2019/2020, sono tutti temi che necessitano di "fretta". 

Come sappiamo però, spesso la "fretta" è nemica del "bene", e se è vero che "senza fretta ma senza pausa" è la sintesi di qualità per qualsiasi processo di cambiamento, oggi ho la sensazione che il pit stop si stia allungando un po'.

Due ambiti in questi giorni hanno avuto, invece, segnali di "fretta" per qualcuno immotivata. 

 

Un CT entro il 20 maggio? Non sono così convinto che sia un'urgenza avere il nome di un CT quando, aspettando la fine della stagione (30 giugno),  avremmo forse la possibilità di parlare a più interlocutori liberi da contratto o comunque più liberi di accettare o meno un progetto pluriennale lontano dai club. 

Senza contare che Di Biagio c'è e non mi sembra sia stato così "improvvisato" nelle due partite giocate. Forse in questo caso la "fretta" rischia di essere "necessità" di fare qualcosa? Speriamo non sia troppo nemica del "bene".

 

Altra riunione presa dalla "fretta" quella avuta tra le componenti federali (escluse Lega B e Lega A per differenti motivi)  la scorsa settimana. Il commissariamento finirà il 31 luglio e dovremmo prepararci per trovare un nome condiviso, un programma condiviso e un'assunzione di responsabilità

di portare avanti il lento (lentissimo?) processo di rinnovamento/cambiamento necessario in Figc. La "fretta" è motivata? Certamente non dovrà essere nemica del "bene" e forse ci aiuterà a costringerci convergenti su temi importanti.

 

Tornando all'inizio, però, non vorrei che il 20 maggio per il nuovo CT o la richiesta di nuove elezioni ci distraessero dalle vere urgenze per il nostro movimento… iscrizioni, garanzie, ripescaggi, seconde squadre...

 

Damiano 

30.04.18