AIC ONLUS e UNICEF insieme per un camp davvero speciale

Inclusione sociale sin dalla prima accoglienza

Da lunedì 24 a venerdì 28 settembre, il Centro Sportivo del Catania Calcio “Torre del Grifo” ospiterà un camp speciale organizzato e sostenuto da AIC ONLUS con UNICEF Italia. Un percorso sportivo-educativo di cinque giorni che coinvolgerà 50 minori (tra stranieri non accompagnati e ragazzi del territorio).
Le attività proposte dallo staff del Dipartimento Junior AIC seguiranno, come sempre, il modello formativo dell’Associazione Italiana Calciatori che valorizza il calcio come strumento di crescita per il ragazzo.
Grazie alla collaborazione di UNICEF Italia, parteciperanno alle attività anche cinquanta operatori ed educatori dei centri di accoglienza del territorio. Lo staff AIC li formerà sul corretto approccio al gioco del calcio e sulle competenze tecniche ed emotive, al fine di aiutare i minori a superare, attraverso lo sport, il senso di isolamento.
Grazie alla disponibilità del Catania Calcio, le attività si svolgeranno in uno dei centri sportivi più belli d’Italia: Torre del Grifo, in cui si allena la prima squadra ed il settore giovanile. Un modo concreto per consentire ai partecipanti e allo staff di vivere nel migliore dei modi un’esperienza unica.
Il Presidente di AIC Onlus, Diego Bonavina, ha sottolineato l’importanza di questo percorso: “Abbiamo fortemente voluto realizzare questo progetto, un camp speciale che ci permettere di impegnarci in modo concreto ed approcciarci ad un contesto molto delicato che riguarda i minori, siano essi migranti o del territorio. Il calcio – continua Bonavina – è un importante mezzo di integrazione e interazione. Vogliamo essere in campo assieme ai ragazzi, creare con loro un dialogo che utilizzi il pallone come pretesto per uno stare insieme consapevole, nel rispetto delle regole del gioco e della vita”.
Carmela Pace, Vice Presidente dell’UNICEF Italia, ha ribadito l’importanza dell’attività sportiva per i bambini e i ragazzi: “Lo sport stimola il movimento e aiuta a sviluppare le capacità fisiche di ogni bambino, ragazzo o ragazza. Il gioco del calcio contribuisce alla crescita delle capacità intellettive, di concentrazione, osservazione, riflessione. L’attività motoria migliora la consapevolezza e la gestione delle emozioni aiutando nel suo complesso i bambini a crescere rafforzando le relazioni sociali e le tecniche di interazione”.

Martedì 25 settembre, ore 12.00, nella sala stampa del Centro Sportivo “Torre del Grifo”, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto.
Saranno presenti Simone Perrotta (responsabile Dipartimento Junior AIC), Fabio G. Poli (segretario generale AIC Onlus), Carmela Pace, Vice Presidente dell’UNICEF Italia, Chiara Ricci, Responsabile dell’Area Volontari e Programmi dell’UNICEF Italia e il sindaco di Catania Salvo Pogliese. Due ragazzi migranti, tesserati nel settore giovanile del Catania Calcio, racconteranno la propria esperienza di vita e di sport.

21.09.18