FIFPro Global Board

Anche l'AIC presente il 27 e 28 maggio con Sartori a Hoofddorp

Il consiglio direttivo di FIFPRO si è riunito presso la FIFPRO House a Hoofddorp, nei Paesi Bassi, il 27 e 28 maggio per affrontare le principali priorità dell’unione globale dei calciatori, includendo sessioni strategiche dedicate per definire la direzione futura dell’organizzazione.

 

Riunendo la voce di oltre 70 associazioni nazionali di calciatori, il consiglio globale di FIFPRO, composto da 12 membri, ha la responsabilità di difendere i diritti lavorativi di oltre 60.000 calciatori e calciatrici.

 

Tra i principali temi all’ordine del giorno figuravano la salute e il benessere dei giocatori, con preoccupazioni legate al carico di lavoro eccessivo ai massimi livelli e al sottoimpiego per molti altri, oltre alla situazione disastrosa relativa al rispetto dei diritti fondamentali dei calciatori in diverse parti del mondo. “Non è possibile che questo accada nel 2025,” ha dichiarato il presidente di FIFPRO, Sergio Marchi.

 

La Bolivia è un esempio lampante, dove i giocatori restano senza stipendio per mesi – e purtroppo è solo uno dei tanti casi simili a livello globale, con la Turchia tra i paesi che affrontano problematiche analoghe. In altri paesi, come il Camerun, stiamo inoltre assistendo a gravi problemi di governance e interferenze nell’attività dei sindacati, che compromettono ulteriormente i diritti e le tutele dei calciatori.”

 

Aggiornamenti dettagliati sono stati forniti dai principali rappresentanti delle divisioni regionali di FIFPRO: Africa, Asia/Oceania, America Centrale e Nord America, Sud America ed Europa, garantendo al consiglio globale di FIFPRO una visione completa di ciò che accade nel mondo del calcio.

 

«Nei miei primi sei mesi da presidente, ho potuto constatare in prima persona quanto sia fondamentale l’unità tra tutti i nostri membri a livello globale», ha dichiarato Sergio Marchi. 

«Questa riunione del consiglio ha rafforzato il nostro impegno condiviso nel promuovere i diritti dei calciatori e garantire che la loro voce venga ascoltata a tutti i livelli del gioco. È stata anche un’opportunità preziosa per allinearci sulle priorità strategiche e assicurarci che i nostri sforzi collettivi siano orientati a generare un impatto duraturo per i calciatori di tutto il mondo», ha aggiunto.

 

Il Segretario Generale di FIFPRO, Alex Phillips, ha affermato: «Avere riuniti i nostri membri del consiglio provenienti da tutte le regioni ci permette di sviluppare una strategia coerente e radicata nella realtà che i calciatori vivono in tutto il mondo. Le loro opinioni e prospettive sono fondamentali mentre affrontiamo le principali priorità e rispondiamo alle sfide in continua evoluzione del calcio».

30.05.25