Maschile

Professionisti

L'Associazione Italiana Calciatori tutela ed assiste, ogni anno, oltre 2500 calciatori professionisti di Serie A, B e Lega Pro, sia direttamente, attraverso gli interventi dalla sede di Vicenza, sia avvalendosi della collaborazione di una rete di avvocati fiduciari che danno assistenza legale ai calciatori iscritti, nelle vertenze economiche contro le società, nel disbrigo delle pratiche di infortunio ed altro.

Ma l'AIC svolge soprattutto un'importante opera di confronto con la FIGC e le Leghe per la gestione di tutta la normativa che riguarda il rapporto calciatori/società. Quindi l'Accordo Collettivo e il Contratto tipo, ma anche la disciplina del tesseramento dei calciatori stranieri, il regolamento degli Agenti dei calciatori, il funzionamento dei Collegi Arbitrali che devono decidere sulle controversie tra i calciatori e società, la disciplina dei rapporti calciatori/società in tema di diritti pubblicitari.

Da anni si è battuta poi per permettere agli atleti di partecipare attivamente alla gestione del calcio, attraverso il diritto di elettorato attivo e passivo, obiettivo determinante per il futuro della categoria. E dopo anni di battaglia lo storico traguardo è stato raggiunto il 9 luglio 1999 con l'approvazione del cosiddetto "Decreto Melandri" che ha sancito l'entrata di atleti e tecnici negli organi direttivi del CONI e delle singole Federazioni Sportive in percentuale non inferiore al 30%. Era arrivato del resto il momento in cui i calciatori potessero far sentire in maniera più incisiva il loro peso, partecipando alle assemblee elettive ed entrando a far parte del Consiglio Federale. L'ottenimento del diritto di elettorato era sicuramente la prima di una lunga lista di mete prefissate: la salvaguardia dei diritti acquisiti con la Legge 91 e della normativa che disciplina il funzionamento dell'Enpals (età pensionabile, numero minimo di contribuzione, massimale contributi, ecc.), la difesa dello status giuridico del calciatore, sono infatti punti fermi sui quali l'Aic sta concentrando tutti i propri sforzi.

L'Associazione ha propri rappresentanti nell'Enpals (l'Ente previdenziale dei lavoratori dello spettacolo), nel Fondo accantonamento di fine carriera, nelle Commissioni Federali. Inoltre partecipa attivamente all'attività della F.I.F.Pro, l'organizzazione che raggruppa le maggiori Associazioni Calciatori dei paesi europei, e della C.I.D.S., la Confederazione che riunisce le principali associazioni italiane di sportivi e tecnici di varie discipline.