Lo sport: un gioco in un lavoro senza tutele

Convegno a Rimini

Si è svolto ieri sera a Rimini, organizzato dalla Camera del Lavoro della Cgil di Rimini, insieme a numerose realtà associative dilettantistiche sportive dell'Emilia Romagna e della provincia di Rimini, un convegno sul tema "Lo sport: un gioco in un lavoro senza tutele" che ha posto nuovamente al centro delle sue riflessioni il tema dei "professionisti di fatto", argomento già trattato da AIC quest'estate, nella tre giorni della Summer School dell'Associazione LeW.

Al convegno hanno partecipato il Vicepresidente Umberto Calcagno e la responsabile dell'area legale del Dipartimento dilettanti Ilaria Pasqui. "AIC è da tempo impegnata a studiare forme di tutele e garanzie per chi fa dello sport un impegno a tempo pieno, ma sono soprattutto necessari interventi di natura legislativa a cominciare dalla riforma della Legge 91 e dell'ormai obsoleta definizione di professionista e dilettante" - ha dichiarato il Vicepresidente Calcagno.

Ilaria Pasqui ha invece ricordato la condizioni delle atlete, calciatrici e non solo, che pur partecipando a competizioni di livello internazionale, non vedono riconosciuta nessuna forma di assistenza previdenziale e contrattuale.

Numerosi altri sono stati gli interventi di operatori, atleti e rappresentanti delle istituzioni e del sindacato, che hanno fornito un quadro complessivo di quelle che sono le esigenze di un mondo che necessita di nuovi interventi normativi e nuove professionalità.

25.10.16