Un Calcio al pregiudizio
AIC Onlus e Cuore Chievo hanno organizzato un progetto di coinvolgimento dei detenuti della casa circondariale di Montorio per vivere insieme una giornata all'insegna del calcio, del divertimento, della "normalità" e del rispetto delle regole.
Lo spirito dell'iniziativa è stato quello di far incontrare sul campo calciatori ed ex calciatori con i detenuti.
Il progetto non si è limitato alla partita di ieri ma ha previsto una serie di allenamenti che i detenuti hanno svolto con Stefano Ghisleni in preparazione della partita.
Ieri è stato siglato il protocollo d'intesa tra l'Amministrazione Carceraria, AIC Onlus, Cuore Chievo e l'Associazione "La Prima Pietra" per portare avanti questo progetto anche nei prossimi anni.
L’auspicio è che questo percorso possa essere condiviso anche da altre realtà in ambito nazionale.
Per AIC erano presenti il Presidente Damiano Tommasi, il Presidente AIC Onlus Diego Bonavina, Simone Perrotta e il Direttore Organizzativo AIC Fabio Poli. Assieme a loro hanno partecipato gli ex-calciatori Fabio Moro, Carlo Perrone, Filippo Maniero, Mirko Gasparetto oltre ad una delegazione dell’A.C. ChievoVerona composta da 6 calciatori e dal team-manager gialloblu Marco Pacione.