Si è svolta nella serata di ieri una riunione con le rappresentanti della Serie A e della Serie B femminile. All’ordine del giorno, i provvedimenti adottati nel percorso verso il professionismo e l’emergenza sanitaria, con particolare attenzione a quanto sta accadendo nel campionato cadetto.

Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato le rappresentanti delle squadre con la presenza della consigliera federale Sara Gama, della responsabile del settore femminile Katia Serra e delle attuali componenti del Direttivo AIC Chiara Marchitelli e Alice Parisi, il Vicepresidente vicario Umberto Calcagno ha illustrato l’impegno e i risultati ottenuti dall’AIC in questi mesi nel percorso verso il professionismo e nella tutela sanitaria ed economica delle calciatrici a seguito della pandemia.
In modo particolare è stato sottolineato il traguardo ottenuto dall’Associazione a seguito dell’approvazione in Parlamento del Fondo per il professionismo femminile che, insieme all’istituzione della Commissione Sviluppo per il Professionismo approvata in Consiglio Federale il 9 novembre, hanno delineato in modo definitivo il percorso già stabilito verso il professionismo di questo settore a partire dalla stagione 2022-2023.

Nella seconda parte della riunione è stato affrontato in maniera approfondita il tema dell’emergenza sanitaria e quanto sta accadendo nel campionato di Serie B femminile dove, il diffondersi del contagio e le successive restrizioni adottate dal Governo, rendono sempre più difficoltosa la regolare prosecuzione del torneo.

Anche su questo tema è stata ribadita la totale vicinanza dell’AIC a tutte le calciatrici e assicurato che nei prossimi giorni saranno fatti gli approfondimenti necessari per valutare se ci siano le condizioni adatte a proseguire la stagione in sicurezza.