L’inviato AIC sul campo

Ex calciatori allo stadio per le partite di Serie B

Presentato ieri a Vicenza, nella sede dell’Associazione Italiana Calciatori, “L’inviato AIC sul campo”, progetto AIC ideato in collaborazione con la Lega B, che prevede il coinvolgimento diretto di ex calciatori, con la loro presenza allo stadio per le partite dei playoff/playout del campionato cadetto.
Il progetto nasce dalla disponibilità della Lega B di allargare le proprie attività agli ex calciatori, e per AIC ha un valore anche più ampio, far tornare cioè gli “ex” materialmente sul campo e far loro raccontare storie ed esperienze che hanno vissuto durante la carriera.
“Quando anni fa abbiamo pensato di allargare la nostra attività” – ha spiegato il Presidente AIC Damiano Tommasi – “abbiamo subito concentrato la nostra attenzione sugli ex calciatori, con progetti di formazione e post carriera, nell’ottica di dare la possibilità al calciatore che si associa di restare sempre associato anche quando smette di giocare. A volte, proprio dall’esperienza degli ex, arrivano proposte, idee o esigenze importanti e insieme alle altre componenti si possono creare interessanti sinergie per questo settore”.
Il progetto lanciato con la Lega B, che partirà con le gare di playoff e playout di questa stagione, servirà come test per capire come poterlo sviluppare al meglio il prossimo anno, magari allargandolo ad altri campionati.
“Come AIC è quasi un dovere coinvolgere calciatori che hanno fatto cose importanti durante la loro carriera” – ha proseguito Tommasi – “Da una parte si aggiungono esperienze che hanno grande valore, dall’altra possiamo avere quei feedback necessari per capire cosa fare una volta appese le scarpe al chiodo”.
Il lavoro del Dipartimento Senior AIC si arricchisce così di un nuovo progetto mediatico ed istituzionale che si va ad aggiungere alle numerose iniziative tra le quali la “AIC Senior League” il campionato degli ex professioni.
“Nella logica di sistema che contraddistingue la Lega B” – ha detto il Presidente Mauro Balata – "diventa opportuna la crescita della collaborazione con le singole componenti, come in questo caso l’AIC, in prospettiva di un miglioramento del calcio. Per questo fin da subito abbiamo aderito con piacere a un progetto che permette ad ex calciatori di non perdere l’emozione del campo e ai tifosi della Serie B di poter ritrovare i propri beniamini di qualche anno fa e leggere analisi competenti delle nostre gare”.
“Alla Lega e a tutte le nostre società fa piacere lavorare in sinergia con altre componenti istituzionali come AIC e rimettere in piedi una serie di progetti che solitamente ci prefiggiamo di sviluppare” – ha concluso Stefano Pedrelli, Direttore Generale della Lega B. “Questo progetto ha mille sfaccettature interessanti, e molti eventuali sviluppi che speriamo nascano strada facendo. Solitamente la Lega B è promotrice di idee che contribuiscono a far emergere quel lato passionale che oggi sta lentamente scemando per dar spazio a quello economico, e il progetto sviluppato con AIC vuole non farci dimenticare che è proprio la passione quella che muove tutto”.

10.05.19