FONDO DI GARANZIA/FONDO DI SOLIDARIETA’: DA PIU’ DI TRENTA ANNI AL SERVIZIO DEI CALCIATORI

A 6.000 calciatori professionisti, per un totale di 57 milioni di euro

L’AIC, nel corso della sua storia, ha raggiunto molti obiettivi a tutela dei calciatori ma, tra questi, pochi hanno avuto l’impatto del “Fondo” che venne costituito oltre trenta anni fa a protezione dei calciatori professionisti già tesserati con società non ammesse a vario titolo ai campionati di competenza.

 

Dal 1990 al 2011 denominato “Fondo di Garanzia”, dal 2012 ad oggi “Fondo di Solidarietà”, nel corso degli anni le regole riguardanti le contribuzioni sono cambiate ma sempre tenendo come obiettivo il rispetto delle finalità statutarie: salvaguardare la regolarità dei campionati e garantire ai calciatori un contributo a parziale (ma talvolta totale) copertura degli emolumenti contrattuali non pagati dalle società.

I numeri, che nel dettaglio sono esposti in un grafico suddivisi per competenza, sono a dir poco impressionanti: dalla data di costituzione ad oggi il Fondo ha erogato contributi a 6.074 calciatori professionisti, per un totale di quasi 57 milioni di euro erogati dal sistema.

 

I dati testimoniano meglio di qualsiasi altra considerazione l’importanza del ruolo svolto dal Fondo di Solidarietà nella storia dell’Assocalciatori e, allo stesso tempo, costituiscono un esempio virtuoso - al quale si sono ampiamente ispirati altri sindacati stranieri e la stessa UEFA - di come l’attività sindacale debba sempre essere prioritaria per una organizzazione come l’AIC.

16.02.24