Calciatrice del mese AIC gennaio 2023

Cristiana Girelli

Cristiana Girelli ha dato lezioni di calcio per un mese intero.
Un mese nel quale ha segnato quasi contro tutti, in qualsiasi competizione e in modo sempre diverso.
Di testa, su punizione, in rovesciata, su rigore, in tap-in.
La verità è che quando Girelli è in forma sembra che lei e il pallone vivano un rapporto regolato dalla legge dell’attrazione: ogni cross finisce sulla sua testa nonostante l’area affollata e ogni deviazione finisce tra i suoi piedi.
Quando una giocatrice è in fiducia brilla di una luce diversa rispetto a tutte le altre ma è in grado al contempo di illuminare e trascinare con sé tutto ciò che la circonda.
Nelle sei partite giocate a gennaio dalla Juventus l’attaccante bianconera non ha trovato il gol solamente in due match, quelli contro Sassuolo e Pomigliano.

Iconici per esecuzione, invece, i due gol segnati contro il Chievo in dieci minuti; il primo, in rovesciata da terra sollevandosi con un braccio per coordinarsi e calciare in rete, e il secondo su punizione mirando l’angolo in basso a destra, unendo potenza e precisione. Ad un passo dall’essere la prima nella storia della Juventus Women a raggiungere le 100 reti in Serie A, Girelli continua a dimostrare di essere una giocatrice a cui è difficile rinunciare per ragioni che spesso prescindono il numero di gol: il modo in cui si sacrifica per la squadra, l’atteggiamento sempre propositivo e il lavoro spalle alla porta spesso prezioso per i meccanismi di gioco. 

In quattro stagioni alla Juventus Cristiana Girelli ha collezionato quattro scudetti, due Coppa Italia e tre Supercoppa; è stata capocannoniere due volte di fila e ha vinto il premio “Calciatrice dell’anno AIC” per due anni consecutivi. 

Alla luce di tutti questi traguardi, conservare ancora oggi la stessa fame di sempre è un fatto che dal punto di vista umano ed agonistico ha a che fare con qualcosa di straordinario.

06.02.23