Nelle votazioni per il premio “Calciatore del mese AIC” era un mese di centrocampisti di qualità, e Crociata ha battuto alle votazioni - oltre al terzino bandiera del Pordenone De Agostini - Ledian Memushaj - ormai una garanzia della categoria - e Oliver Kragl, che ha avuto un novembre straordinario insieme a tutto il Benevento.

Guardando il quadro complessivo, è interessante che dopo le vittorie di Simy e Marconi, due centravanti potenti, questo mese erano in votazione diversi centrocampisti che hanno la tecnica e la qualità nel controllo palla tra le loro principali caratteristiche. Segno che la Serie B spesso è capace di proporre un livello tecnico che tendiamo a sottovalutare.

Non è stato il mese migliore del Crotone. La squadra di Giovanni Stroppa aveva un calendario difficile, da cui è uscita un po’ sgualcita: un 1-1 contro il Cittadella; una sconfitta netta contro la capolista Benevento, una bella vittoria con l’Ascoli e una rocambolesca sconfitta contro il Perugia. Ma in questo mese Crociata si è comunque distinto come uno dei migliori centrocampisti del campionato. Da segnalare in particolare lo splendido gol che ha aperto le marcature della vittoria contro l’Ascoli e un assist delizioso nel gol del 2-3 del Crotone contro il Perugia. Sono le due giocate migliori di un mese di spessore di Crociata, e raccontano bene la sua sensibilità tecnica. Crociata è alto 1,74, ha il baricentro basso che gli permette di accelerare in spazi dove gli altri potrebbero solo difendere il pallone. Ha un gran tiro e il suo giocatore preferito infatti è Frank Lampard.

La sua abilità nel tenere palla a centrocampo e saltare l’uomo in spazi centrali è particolarmente ricercata nel calcio contemporaneo in cui i centrocampisti devono essere bravi a gestire la pressione avversaria. Per questo Crociata sembra avere una qualità tecnica adatta anche a un contesto di livello più alto, e sembra nel club giusto per crescere e mettersi in mostra.

QUI l'articolo dell'Utimo Uomo