ASSEMBLEA GENERALE AIC

Preceduta dall'Assemblea del settore dilettanti e calcio femminile

Si è svolta oggi a Milano l'Assemblea Generale dell'Associazione Calciatori, preceduta dall'Assemblea dei delegati regionali del Settore Dilettanti e da quella dalle rappresentanti del Calcio Femminile, che hanno discusso delle problematiche specifiche dei loro rispettivi settori.
Al riguardo, tra i temi trattati dai delegati quello, in particolare, del vincolo sportivo che sarà oggetto di discussione a livello federale nella prossime settimane: “Siamo alla vigilia di un momento storico” - ha detto il Presidente Tommasi - “Sul tema del vincolo c'è la possibilità concreta di un modifica ed entro fine mese dovrebbero cambiare le norme, si dovrà stabilire la durata del vincolo che non potrà più essere 11 anni come oggi (dai 14 ai 25) ma dovrà essere migliorata. Siamo ottimisti sul fatto che quello che si andrà a decidere sarà positivo anche per le società e quindi per tutto il sistema”.
Si è affrontato inoltre l'argomento riguardante le nuove Licenze Nazionali per l’iscrizione ai campionati (che garantiscono maggiore solidità e sostenibilità), e la decisione della Lega Pro di togliere le liste (e di conseguenza l’obbligatorietà di utilizzo degli Under) che apre di fatto una nuova strada per la valorizzazione dei giovani.
Analizzato anche il tema della violenza e del razzismo sul quale, in appoggio alle nuove norme federali, tutte le istituzioni sono chiamate ad impegnarsi maggiormente per migliorare: “Casi come quelli accaduti a Picerno o durante Milan-Lazio ci continuano a far pensare che la situazione non è, e non deve essere considerata, normale” - ha proseguito Tommasi.
Si parlato infine anche del progetto delle nuove competizioni europee, Champions League allargata ed Europa League 2: “Il concetto di giocare più partite di un certo livello è condivisa da molti, ma c'è da capire che non vada a discapito della competitività dei vari campionati nazionali. Ci sono quattro temi fondamentali che stiamo monitorando anche come sindacato mondiale FiFpro” - ha sottolineato il presidente AIC - “la tutela della salute, il calendario (periodicità, ore di riposo obbligatorie tra una partita e l’altra, concomitanza con le Nazionali), i criteri di accesso a queste competizioni (che non possono non essere legate agli andamenti dei campionati nazionali e non possono essere a discapito della competitività e della meritocrazia) e l’equa distribuzione degli introiti (che non deve ulteriormente allargare la forbice tra le big e le medio-piccole)”.
Presenti alla riunione i due capitani della Nazionale azzurra Giorgio Chiellini e Sara Gama “che uniscono due mondi apparentemente così lontani” - ha concluso Tommasi - “ma che in fondo sono parte di un unico grande movimento”.

06.05.19