La maternità per le atlete è legge dello stato

"Provvedimento storico per lo sport italiano"

È stato approvato con voto definitivo in legge finanziaria alla Camera il provvedimento che consentirà alle atlete madri di avere un fondo a tutela della maternità.

 

Si tratta di un sostegno al valore della parola mamma anche per tutte le sportive, nei fatti professioniste, che fino ad oggi erano praticamente escluse dal riconoscimento di tale diritto.

Come Associazioni e rappresentanti delle atlete siamo orgogliosi di aver contribuito al raggiungimento di questa previsione normativa.

 

Si tratta di un risultato storico per il nostro paese, che apre la strada ad una nuova visione dello sport e delle sue regole. Dopo tanti anni di parole e promesse non mantenute le battaglie hanno avuto ragione. La ferma volontà del Ministero dello Sport guidato da Luca Lotti, con il sostegno della Presidenza del Consiglio e del Dipartimento Pari Opportunità ha permesso che, grazie al voto parlamentare, già dal 2018 le sportive italiane potranno contare su un’indennità che copra i mancati introiti dell’attività sportiva.

 

Due milioni previsti per il primo anno, secondo quanto approvato, e altri stanziamenti per i successivi. Una norma di civiltà divenuta legge per la quale attendiamo i decreti attuativi che definiscano al meglio le modalità di accesso.

Esprimiamo apprezzamento anche per il contributo dato alla discussione da parte delle componenti della commissione Atleti Coni, che hanno lavorato con noi a sostegno della proposta.

 

Le associazioni saranno ancora al lavoro insieme perché altri importanti risultati arrivino dalla politica e dal mondo dello sport, a partire da una riforma della Legge 91 e da una nuova legge per le atlete e gli atleti attualmente definiti dilettanti.

 

 

GIBA (Associazione Giocatori Italiani Basket)

AIC (Associazione Italiana Calciatori)

 

AIPAV (Associazione Pallavolisti)

22.12.17